Nell'ambito della fauna si distingue la presenza dell'aquila reale, del capriolo autoctono, della lontra e del lanario. l Parco presenta al suo interno vari sistemi climatici i quali determinano particolari habitat che creano singolari ambienti geomorfologici, quali le fiumare e i calanchi.
Una delle sub-aree più interessanti e più visitate è quella del Massiccio che guarda verso il Mare Jonio. Di questa zona Civita può essere definita la "Porta d'ingresso" sia da chi arriva dall'autostrada Sa-Rc, sia per chi percorre la 106 jonica.
L'area di Sud-Est è caratterizzata in alto dalle vette della Manfriana, del Dolcedorme, di Serra delle Ciavole e della Timpa di San Lorenzo che delimitano l'ampio anfiteatro verde della Fagosa. Questo sistema territoriale costituisce il bacino del Raganello, che nasce in più rami sorgentizi a mille ottocento metri di altezza per poi precipitare dentro il più bel Canyon d'Italia verso la pianura di Sibari e terminare il suo corso nelle acque dello Jonio. Tra le tante bellezze ambientali che quest'area del Parco propone al visitatore il Raganello rappresenta un autentico valore: le sue pareti variegate, verticali e vertiginose, le sue acque che scolpiscono e modellano la roccia, le macchie di colori delle sue associazioni vegetali di piante e di fiori sono un'esperienza unica ed appagante per gli amanti del turismo naturalistico.
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